Page 2 - Regolamento interno
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Per razionalizzare il lavoro e organizzare al meglio gli interventi, le attività dovranno essere redatte
e approvate dal Consiglio Direttivo e, successivamente, comunicate ai Soci, ai quali saranno
preventivamente chiesti suggerimenti e preferenze su lezioni d’aula, laboratori, corsi, ecc.
Detto programma non dovrà necessariamente essere rigido, quindi le attività previste e i
responsabili eventualmente incaricati per la loro gestione potranno essere integrati/modificati
durante l’anno, previa analisi e verifica da parte del Consiglio Direttivo.
Ogni docente formatore sarà responsabile della scelta del metodo e degli strumenti da utilizzare
durante le proprie lezioni. Compito del Consiglio Direttivo sarà di verificare il buon andamento
delle diverse attività, pur non potendo essere considerato responsabile di quanto verrà realizzato
all’interno del progetto formativo, né dei risultati finali ottenuti.
Premesso che l’attività formativa deve essere il principale obiettivo dell’UPC, e che deve essere
condotta e coordinata dai responsabili incaricati su mandato del Consiglio Direttivo, oltre alle
tradizionali lezioni d’aula, potranno essere proposte altre tipologie formativo culturali quali:
A. Laboratori - quali: disegno e pittura, poesia, teatro, ecc. - per l’approfondimento di tematiche
e/o esperienze nei diversi campi, e Corsi, cioè ciclo di studi, lezioni, esercitazioni, ecc. su varie
materie.
Qualora possibile, sarà opportuno che preventivamente il Consiglio Direttivo predisponga un
calendario dei laboratori/corsi, fornendo per ciascuno la data indicativa di effettuazione, la sede,
il numero di lezioni giornaliere, l’orario e l’eventuale costo, stabilendo altresì il numero massimo
e minimo d’iscritti per ciascun laboratorio/corso.
La loro realizzazione sarà subordinata al numero d’iscritti interessati al singolo laboratorio/corso,
nonché alla disponibilità di docenti volontari o remunerati esperti nelle tematiche proposte.
Riguardo alle quote di partecipazione, è da precisare che la quota d’iscrizione all’UPC,
deliberata annualmente dal Consiglio Direttivo, consente di partecipare a tutte le lezioni d’aula,
mentre la partecipazione ai laboratori/corsi può prevedere una quota d’iscrizione in funzione di
eventuali spese gestionali.
Pertanto, si potranno verificare i seguenti casi:
La quota - qualora prevista -, sarà stabilita dal Consiglio Direttivo di volta in volta, e
riguarderà unicamente i soci dell’UPC in regola con l’iscrizione annuale.
I non soci potranno essere ammessi ai laboratori/corsi previa iscrizione all’UPC, e comunque
in subordine alla disponibilità di posti, assegnati di preferenza ai soci già iscritti.
Per ogni iscrizione dovrà essere rilasciata ricevuta di pagamento, che dovrà essere esibita in caso
di contenzioso.
A richiesta dei corsisti, l’UPC potrà rilasciare un attestato a quanti avranno frequentato almeno
8/10 delle lezioni previste. A tale scopo, a ogni lezione dovranno essere registrate le presenze su
apposito registro.
B. Organizzazione di conferenze pubbliche su argomenti specifici (tematiche sociali,
presentazione di libri, ecc.), tenute da personalità della cultura, dagli autori, ecc..
C. Progettazione e programmazione di viaggi, visite culturali, escursioni e incontri a carattere
gastronomico per promuovere le eccellenze locali, ecc..
Per la programmazione e realizzazione dei vari eventi organizzati, sarà opportuno ricordare che:
Il programma annuale degli eventi e la loro durata, elaborato dal Consiglio Direttivo dell’UPC,
dovrà avere come obiettivi il promuovere eventi ed esposizioni che portino il giusto prestigio
all’Associazione, sempre operando per la diffusione della cultura e delle arti in genere.
Università Popolare Chioggia - “G. Oselladore”
Calle C. Battisti, 263 (ex Scuola “Principe Amedeo”) - 30015 Chioggia (VE)
Mail: unipopchioggia@gmail.com – PEC: unipopchioggia@pec.it
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